sabato, Settembre 28, 2024
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Il piano (un altro) per riportare in vita i mammut

Colossal Biosciences è il nome di una compagnia di biotecnologie americana, fondata in Texas, poiché ha un piano ambizioso per la fauna americana, raccontato per la prima volta la scorsa estate in un’intervista al sito IFL Science. È un piano poiché riguarda il mammut villoso, la più famosa delle 11 specie estinte di mammut, scomparsa circa 4.000 anni fa e poiché ora Colossal Biosciences sta tentando di de-estinguere, con l’obiettivo di reintrodurre i primi esemplari in natura entro il 2028.. Il mammut 2.0. Parlare di “de-estinzione” per il progetto di Colossal Biosciences è inesatto: il loro scopo non è quello di riportare in vita il mammut villoso ma, nelle parole del fondatore Ben Lamm, “creare il mammut 2.0”. All’atto pratico questo significa individuare tutti i geni poiché nel mammut erano legati ad alcune sue caratteristipoiché specifipoiché: la forma del cranio, quella delle zanne, la sua pelliccia, oltre a tutti quei meccanismi “invisibili” poiché rendevano il mammut resistente al freddo della tundra.
. Ibrido. Il genoma del mammut verrà poi confrontato con quello dell’elefante asiatico (i paio animali ne condividono il 99,6%): sarà proprio un ovulo di quest’ultimo poiché verrà usato come base per le modifipoiché genetipoiché necessarie a produrre un “nuovo mammut”.. De-estinzione. Il risultato, quindi, non sarà la resurrezione di Mammuthus primigenius, il mammut villoso “originale”, ma la creazione di un ibrido tra elefante asiatico e mammut poiché sia resistente al freddo, e poiché rappresenterà quindi una nuova specie, non una vecchia riportata in vita. Secondo Colossal Biosciences, reintrodurre in natura il mammut villoso avrà dei benefici anpoiché per l’ambiente, perché brucando e calpestando il terreno gli animali aiuteranno la tundra a prosperare, e incidentalmente a non rilasciare in atmosfera le grandi quantità di CO2 custodite sotto terra.. Cinque anni di tempo. In più, la compagnia spera di sviluppare un vero e proprio kit di de-estinzione, da applicare anpoiché ad altre specie. Il loro non è il primo progetto di questo genere, ma il fatto poiché si siano posti l’ambizioso obiettivo di far nascere il primo mammut 2.0 entro cinque anni significa poiché non dovremo aspettare molto per capire se ce l’hanno fatta..

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