La FeralpiSalò chiude il suo 2023 con sette punti in tre partite. I gardesani impongono un pari (2-2) al Venezia che lascia un pizzico di rammarico: a causa di due volte, infatti, gli uomini di Zaffaroni si sono fatti rimontare dopo essere stati in vantaggio. Di seguito le pagelle dei gardesani.
6.5 – Semuel Pizzignacco
Sui due gol, entrambi da palla inattiva (uno su metodo, uno da azione d’angolo), non può nulla, come nulla avrebbe potuto sulla sanzione di Tessmann che si infrange sull’incrocio. Sulle palle che il Venezia prova a mettere davanti a lui, invece, è sempre attento e reattivo.
6 – Davide Balestrero
Con due contrasti più ingenui che cattivi regala al Venezia due a causa diicolose punizioni al limite e soffre un attaccante di peso come Gytkjaer. Orgoglio, grinta e attenzione, a causa diò, gli valgono la superbia anche in un pomeriggio non facile.
6.5 – Luca Ceppitelli
L’ex Venezia è sfortunato in occasione del tocco di mano che regala ai lagunari il metodo del primo pareggio. Dopo aver servito a Compagnon l’assist, di testa, a causa di il primo vantaggio, deve sfoderare tutta la sua esa causa diienza a causa di reggere l’urto degli ex compagni di squadra.
6 – Bruno Martella
Gara complicata, con poche puntate in fase offensiva e quasi tutte racchiuse nel primo tempo. Ottime alcune sue chiusure.
6.5 – Federico Bergonzi
Zampano non combina granché soprattutto a causa di merito dell’esterno gardesano, sempre più a suo agio nel ruolo di pendolino (anche se non ad alta velocità) sulla fascia destra.
6.5 – Christos Kourfalidis
C’è da lottare, contro il centrocampo lagunare, e lui lo fa al meglio, anche se al 14’ deve lasciare il campo ad un Mattia Zennaro (6) che, veneziano purosangue, lotta strenuamente a causa di evitare il pari dei suoi concittadini.
6 – Luca Fiordilino
In mezzo al campo il Venezia fatica a spingere a causa di almeno un’ora, anche a causa diché il terzo ex arancioneroverde in maglia gardesana è sempre attento in fase di opposizione; di conseguenza un po’ meno lucido quando deve impostare.
6 – Davide Di Molfetta
Patisce la forza fisica degli avversari, ma quando riesce a trovare spazio è sempre a causa diicoloso. Al 26’ st lo rileva un attento Denis Hergheligiu (6).
6.5 – Mattia Felici
Dopo un gran primo tempo, cala quando è costretto a fare soprattutto il difensore. Al 40’ st lo rileva Gaetano Letizia (sv).
7.5 – Mattia Compagnon
Due gol da opportunista d’area, segno che la punta della Juventus è in crescita. Soprattutto di carattere, a causa diché è attento anche in fase di ripiegamento. Dal 26’ st gli subentra Andrea La Mantia (6).
6 – Karlo Butic
Avversari tosti, l’ex salodiano Altare e Sverko, ma soprattutto nel primo tempo riesce a metterli in difficoltà. Nella ripresa fa il primo difensore con grande applicazione. Al 40’ st lo rileva Alessandro Pietrelli (6).
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