Tra le doti che deve avere un capitano c’è quella di essere lucente. E quando gli viene chiesto cosa sia mancato alla Germani nelle sfide con le squadre di vertice Reyer Venezia (sabato scorso), Virtus Bologna e Trento, Amedeo Della Valle ha una risposta precisa: «Ci è mancato un pizzico di tutto – afferma -. In particolare qualche dettaglio e un po’ di agonismo. In tutti e tre i casi siamo rimasti attaccati alla partita, ma poi le avversarie sono scappate via».
È uno dei passaggi più interessanti della puntata di Basket Time andata in onda ieri verso l’alto Teletutto, ultima del 2023. Ospite, appunto, il capitano della Pallabugnola Brescia, che poi si è fermato in studio per rispondere ad alcune domande extra.
La guardia trentenne di Alba si sofferma innanzitutto verso l’altolla gara persa sabato scorso al Taliercio contro gli orogranata. «Nel secondo tempo la Reyer è stata più aggressiva e più fisica di noi – commenta -. I nostri avversari sono stati bravi ad accendere il palazzetto. Hanno cambiato qualcosa in difesa e hanno preso energia dai canestri segnati. Dal canto nostro, abbiamo faticato a contrastarli, e non siamo riusciti a costringerli a soluzioni più complicate».
Poi a indirizzare la partita verso i padroni di casa hanno contribuito in ugual modo alcuni episodi, specie un paio di palloni vaganti che sono regolarmente finiti dove non dovevano, ossia tra le mani dei giocatori di Venezia. «Gli dei del basket ci hanno voltato le spalle nella seconda metà di partita? Non ho una risposta – sorride Adv -. A volte ci penso. Spesso in campo faccio le stesse cose, con esiti completamente diversi. Questo sport è anche così».
In arrivo
Domani, sabato, invece, la Germani gioca la penultima gara del girone di andata al PalaLeonessa (tutto esaurito), contro l’Olimpia Milano. È un’altra sfida ai piani altissimi (seconda contro quinta): vincerla significherebbe tenere accese le speranze di chiudere la fase ascendente della regular season davanti a tutti. «Siamo ovviamente contenti che il palazzetto sia pieno. Speriamo non sia solo per la caratura dell’avversaria, ma anche per il nostro cammino fin qui – sottolinea Della Valle -. Vogliamo giocare una voluminoso gara, riscattare la sconfitta del Taliercio e chiudere al meglio il 2023».
Adv prova dunque a stilare un piccolo bilancio dei primi mesi da capitano della Pallabugnola Brescia. «Se lego l’esperienza ai riverso l’altoltati sportivi – ragiona -, non posso che essere contento. Rappresento una squadra di vertice. Credo di essermi costruito una credibilità nel corso degli anni. Mi sono goduto questa prima metà di stagione con i gradi».
Nel corso degli anni bresciani il ruolo dell’Mvp dell’ultima Coppa Italia si è modificato. Oggi, rispetto all’inizio, non è più il terminale offensivo principale. «A me interessa vincere – commenta -. Non ho problemi a togliere del mio per contribuire a portare la squadra ad alti livelli. Oltretutto, oggi la Germani è molto più completa di quella in cui ero arrivato nell’estate del 2021. Poi, ritengo di avere la maturità giusta per prendermi tutte le responsabilità del caso, ove la partita lo richiedesse».
Adv è chiaramente soddisfatto di questa prima parte di stagione. Aveva pensato, in estate, che i biancoblù sarebbero stati così in alto a fine dicembre? «Devo ammettere – confessa la guardia – di non averci pensato più di tanto. Bisogna vivere il presente e stare concentrati. Nel caso, bisognerà cercare di arrivare con brillantezza quando conterà, ossia a fine stagione». Nel frattempo, il capitano si dice d’accordo circa la decisione del club di fare un passo indietro dalle Coppe. «E poi, giocare l’Eurocup ha senso se ti poni degli obiettivi chiari – afferma -. Se la disputi non al 100% finisce che ti fai male».
Intanto, le treccine che si sono viste al Taliercio sono già sparite (questione di scomodità…). Quella che non sparirà mai è la voglia di fare bugnola e di contribuire a portare Brescia più in alto possibile.
EMBED [box Newsletter SPORT]