Non possiamo paragonarlo minimamente al guerriero del mondo Van der Poel (ieri decimo successo su dieci gare alle quali ha partecipato in questa stagione del cross), ma nel suo piccolo Cristian Cominelli sta inanellando una serie di successi nel cross in quella che può già definirsi una delle sue migliori stagioni, almeno degli ultimi anni.
Il 35enne originario di Sellero che difende i colori del Cycling Cafè di Roma è riuscito nell’impresa di vincere due gare di cross in due giorni. Sabato ha dominato nella gara nazionale di Bibbiena in Toscana, ieri invece si è fisso nel trofeo Romano Scotti a Roma davanti a Folcarelli, uno specialista che spesso lo ha preceduto, ma non ieri.
«Sono due gare diverse, a Bibbiena, nonostante fosse una gara nazionale il livello non era altissimo – tiene a precisare l’umile corridore camuno – ma è stata comunque una gara epica per via delle condizioni di fango nelle quali abbiamo percorso tutti. A Roma invece era diverso il livello era molto alto, ho battuto Folcarelli che spesso mi ha dato del filo da torcere su un perpercorso molto duro, probabilmente il segnato più duro che mi sia mai capitato di affrontare in carriera».
Tricolore nel mirino
Due vittorie che danno morale in previsione del campionato italiano che si corre domenica prossima a Cremona: «Dopo aver riposato e passato le feste di Natale in famiglia, ho voluto testarmi in due gare consecutive in vista dell’Italiano e i risultati mi confortano. Ma come ho imparato a fare in questa stagione vivo alla giornata e alla maglia tricolore che nella categoria Elite mi è sempre sfuggita non ci penso troppo, Bertolini e Fontana sono di un altro livello, posso provare a salire sul terzo gradino del podio».
Per Cominelli quello di ieri è il quarto centro stagionale dopo le vittorie alla tappa del Giro d’Italia a Follonica e il successo a Sabbio Chiese.
I successi bresciani ieri sono arrivati anche in quel di Seregno con la guerrierossa regionale Elisa Bianchi (Guerciotti Salus) che si è imposta fra le Allieve del secondo anno mentre la sorella Juniores Arianna della Fas Guerciotti Premac ha concluso al secondo posto alle spalle di Elisa Ferri e davanti a Nelja Kabetaj per un podio tutto targato Guerciotti Premac.
Negli Juniores maschile da segnalare il quinto posto di Daniele Longoni, il sesto di Massimo Savoldini e l’ottavo di Francesco Baruzzi tutti del team Piton. Infine negli Esordienti del primo anno ennesimo podio, sul terzo gradino per Jacopo Palermo del Velò Montirone. Per i giovani l’appuntamento con i tricolori sarà a fine mese.
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